ottobre, 2024
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Orario
(Mercoledì) 13:30 - 19:15
Luogo
Hotel Fior
Via dei Carpani, 18, 31033 Castelfranco Veneto TV
Dettagli dell'evento
Il tromboembolismo venoso (TEV) rappresenta la terza causa di morte cardiovascolare al mondo, dopo l’infarto e l’ictus cerebrale. Gli anticoagulanti diretti orali (DOAC) nel trattamento e nella prevenzione secondaria del TEV
Dettagli dell'evento
Il tromboembolismo venoso (TEV) rappresenta la terza causa di morte cardiovascolare al mondo, dopo l’infarto e l’ictus cerebrale.
Gli anticoagulanti diretti orali (DOAC) nel trattamento e nella prevenzione secondaria del TEV rappresentano lo standard di cura nella pratica clinica, per la maneggevolezza, il miglior profilo di efficacia e sicurezza dimostrato negli studi registrativi di fase III, rispetto agli antagonisti della vitamina K.
Tuttavia, un numero sempre maggiore di pazienti presentano condizioni cliniche complesse, che potrebbero porre limitazioni per utilizzo dei DOAC e nelle quali gli antagonisti della vitamina K potrebbero avere ancora uno spazio. Il trattamento anticoagulante in pazienti con DOAC sono controindicati nei pazienti con sindrome da anticorpi antifosfolipidi,valvole cardiache meccaniche, FA reumatica o dispositivi ventricolari sinistri.
Non offrono benefici significativi nei pazienti con ictus embolico di origine non determinata e sostituzione transcatetere della valvola aortica.
I DOAC non devono essere utilizzati in pazienti in gravidanza o in fase di allattamento e in caso di malattia renale in fase terminale.
Dibattuto il loro uso nella prevenzione e nel trattamento dei trombi nel ventricolo sinistro, nella trombosi dei seni venosi cerebrali, trombosi venosa splancnica, nella TVP associata a catetere. Questi aspetti controversi saranno condivisi e discussi con i partecipanti.
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