marzo, 2023
Evento ripetuto29 marzo 2023 15:00
15mar(mar 15)15:0010mag(mag 10)18:00CORSO DI ECOCARDIOGRAFIA DI BASEOSPEDALE MAGALINI DI VILLAFRANCA
Orario
Marzo 15 (Mercoledì) 15:00 - Mag 10 (Mercoledì) 18:00
Luogo
OSPEDALE MAGALINI DI VILLAFRANCA
VIA OSPEDALE M. MAGALINI,2
Dettagli dell'evento
L’Ecocardiografia per le sue caratteristiche di sicurezza, per l’ampia diffusione e la facile portabilità degli ecocardiografi, per il basso costo dell’esame e per la ricchezza di informazioni sulla morfologia e
Dettagli dell'evento
L’Ecocardiografia per le sue caratteristiche di sicurezza, per l’ampia diffusione e la facile portabilità degli ecocardiografi, per il basso costo dell’esame e per la ricchezza di informazioni sulla morfologia e sulla funzione delle strutture cardiache che fornisce, è diventata la metodica di imaging cardiovascolare più utilizzata al mondo per la diagnosi delle malattie cardiache e per il loro follow-up.
L’Esame Ecocardiografico viene oggi richiesto in un grande ambito di situazioni cliniche, che vanno dal paziente ambulatoriale a bassa intensità di cura, al paziente in condizioni di urgenza/emergenza in Pronto Soccorso, al paziente ad alta intensità di cura in sala operatoria cardiochirurgica o per guidare complesse procedure interventistiche. Oggi l’Esame Ecocardiografico viene eseguito anche al letto del malato non solo da cardiologi specializzati in ecocardiografia ma anche da medici di medicina interna, medici del pronto soccorso, da anestesisti, da cardiochirurghi. La grande diffusione della metodica espone però al rischio di esami di scarsa qualità e di diagnosi mancate; è pertanto auspicabile un livello di competenza capace di garantire una adeguata e completa diagnosi.
Finalità:
Il Corso è indirizzato a quanti desiderano acquisire le nozioni teoriche fondamentali, le capacità pratiche per una corretta tecnica di acquisizione e di interpretazione delle immagini ecocardiografiche. Ai partecipanti verranno fornite le nozioni fondamentali per scegliere le apparecchiature ecocardiografiche più adatte alle proprie esigenze e/o per ottimizzare il rendimento delle apparecchiature già a loro disposizione.
Verranno analizzati i principali scenari clinici in cui la diagnostica ecocardiografica è fondamentale, con particolare riguardo alle cardiopatie strutturali. Tali cardiopatie saranno anche illustrate con cenni di imaging multimodale e integrato. Verrà fatto costante riferimento alle più nuove raccomandazioni delle Società Internazionali di imaging cardiovascolare sia nella interpretazione che nell’indicazione alle diverse modalità ecocardiografiche, incluse le più innovative.
In considerazione della prevalenza e dell’incidenza dello scompenso cardiaco e della fibrillazione atriale nella popolazione generale e tra i pazienti ricoverati presso il reparto “internistico” dell’Ospedale Magalini di Villafranca, verrà focalizzato l’utilizzo dell’ECOGRAFIA per lo “screening” e il FU di questi pazienti, verrà condiviso il trattamento farmacologico ed interventistico secondo le ultime linee guida e verrà presentato il percorso di gestione del paziente affetto da scompenso cardiaco e da fibrillazione atriale, con particolare riferimento alla profilassi cardioembolica, al controllo della frequenza cardiaca e del ritmo sinusale, alla gestione della terapia farmacologica nei pazienti con co- morbidità.
Obbiettivi:
– Fornire adeguate conoscenze per una corretta acquisizione, interpretazione e refertazione degli esami ecocardiografici.
– Trasmettere conoscenze e competenze per la corretta esecuzione di una valutazione ecocardiografica, focalizzato per problemi, con l’obiettivo di ottenere informazioni non esaustive ma sufficienti a escludere o evidenziare reperti patologici cardiovascolari rilevanti, coerenti con l’orientamento clinico e cruciali ai fini del processo decisionale.
– Sintetizzare le più recenti acquisizioni delle Linee Guida nell’ambito della tecnica ecocardiografica, con particolare attenzione all’utilizzo appropriato della metodica per guidare la scelta delle opzioni terapeutiche.
– Condividere modalità comuni nella valutazione del paziente affetto da fibrillazione atriale e scompenso cardiaco con riferimento alle linee guida per ottimizzare la terapia e la complessiva gestione di questa tipologia di paziente al fine di ridurre mortalità e degenza.
Modalità:
Il corso si svolgerà con modalità teorico-pratiche.
In 4 successivi incontri di circa 2 ore ciascuno, si alterneranno una parte teorica di circa 45 – 60 minuti e una parte pratica di 60 – 75 minuti.
La parte teorica prevederà una lezione frontale interattiva tra docente e discenti.
Nella parte pratica saranno disponibili alcune apparecchiature ECO, ciascuna con un tutor e i discenti, suddivisi in gruppi di 2-3 per ECOGRAFO, avranno la possibilità di eseguire direttamente un esame e di valutarlo con i docenti e i tutor.