aprile, 2022
Evento ripetuto26 ottobre 2022 15:30
21apr16:3019:30FROM PREVENTION TO CUREBARTON PARK
Orario
(Giovedì) 16:30 - 19:30
Luogo
BARTON PARK
Dettagli dell'evento
La malattia cardiovascolare (CV) rappresenta la più frequente causa di morbidità e mortalità per i pazienti con diabete mellito di tipo 2 (DM2). Lo studio CAPTURE, volto a indagare la
Dettagli dell'evento
La malattia cardiovascolare (CV) rappresenta la più frequente causa di morbidità e mortalità per i pazienti con diabete mellito di tipo 2 (DM2). Lo studio CAPTURE, volto a indagare la prevalenza della malattia CV nei pazienti con DM2, mostra che 9 persone su 10 con DM2 e malattia CV accertata hanno una malattia su base aterosclerotica (ASCVD), che dunque rappresenta il primo step nello sviluppo delle complicanze CV di questi pazienti. Il trattamento di più fattori di rischio modificabili può rallentare o prevenire l’ASCVD.
Negli ultimi anni, il panorama nella cura del paziente con DM2 è stato rivoluzionato, grazie a farmaci, come i GLP1RA, che oltre a un importante effetto sul controllo glicemico, agiscono efficacemente sui principali fattori di rischio cardiometabolici (iperglicemia, obesità, dislipidemia, pressione arteriosa, stato infiammatorio dei vasi sanguigni, etc), che causano le principali complicanze micro- e macrovascolari nel paziente con DM2.
I risultati dei CVOTs condotti con questa classe di farmaci hanno impattato le raccomandazioni di tutte le principali linee guida di riferimento nazionale e internazionale, esaltando sempre più l’importanza e la necessità di un approccio multifattoriale e multidisciplinare, utili a personalizzare e ottimizzare il trattamento il più precocemente possibile.
Nonostante le forti raccomandazioni da parte di linee guida nazionali e internazionali è evidente un grave sotto-utilizzo dei GLP1RA nella normale pratica clinica. Un momento di confronto aperto tra specialisti diabetologi e vision cardiologica diventa necessario per migliorare l’appropriatezza diagnostico-terapeutica e incrementare l’uso consapevole e mirato delle nuove molecole con comprovati benefici cardio-metabolici, sin dalle fasi più precoci del DT2 per rallentare e/o modificare la traiettoria del continuum cardiovascolare a cui i pazienti sono soggetti.
In Italia dal 2021 è disponibile anche il primo GLP1RA orale, che ha dimostrato significativa superiorità in termini di efficacia glicemica rispetto agli altri farmaci antidiabetici orali ed effetti multifattoriali sui principali fattori di rischio cv, che potrebbe porsi come strumento utile a superare l’attuale inerzia terapeutica.
Obiettivi: migliorare la caratterizzazione del paziente con DM2, in particolare considerando la presenza/assenza di malattia cardiovascolare e/o fattori di rischio, IRC e altre comorbidità (ipertensione, obesità, dislipidemia), al fine di tailorizzare al meglio la terapia. Differenziare fenotipo pz elettivo per GLP1RA vs Sglt2i e fenotipo elettivo per GLP1RA + sglt2i. Discutere ed implementare strategie di gestione comune del pz con DM2 per ridurre il rischio cardiovascolare nel continuum della malattia aterosclerotica (ASCVD) Analizzare le barriere quotidiane, che frenano l’utilizzo precoce degli analoghi del GLP-1, già dai primi anni di malattia diabetica, migliorandone appropriatezza, adozione e l’aderenza
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