I drivers emergenti per una scelta terapeutica appropriata

Sin dagli esordi della SM si instaurano meccanismi patogenetici indipendenti dall’attività infiammatoria che portano ad un accumulo progressivo di disabilità. Diverse pubblicazioni hanno evidenziato ad esempio che la perdita di volume cerebrale che caratterizza la sclerosi multipla recidivante remittente e progressiva è invece rilevabile già dagli esordi della malattia anche in assenza di sintomi o di recidive.
Tra le terapie di prima linea disponibili non tutte hanno dimostrato un’azione sul rallentamento della perdita di volume cerebrale. Intervenire con un trattamento precoce con comprovata efficacia anche sul “brain volume loss” e che garantisca inoltre dei buoni risultati in termini di aderenza e persistenza da parte dei pazienti potrebbe condurre ad un significativo rallentamento della progressione.
ll gruppo di miglioramento ha pertanto la finalità di garantire una discussione in gruppo tra pari, individuati all’interno dei centri SM sul tutto il territorio regionale, che svolgono prevalentemente attività ambulatoriale, con l’obiettivo di migliorare il percorso assistenziale attraverso l’ individuazione di drivers di scelta terapeutica condivisi sostenuti dall’Evidence Based Medicine.
In particolare due Tutor raccoglieranno e discuteranno insieme a 13 Colleghi le recenti evidenze a favore delle terapie orali di prima linea quale prima scelta terapeutica in termini di efficacia e di sicurezza a breve e lungo termine, aderenza e persistenza e dei dati sul brain volume loss con lo scopo di migliorare il processo di identificazione precoce del paziente ideale.
L’introduzione negli anni recenti e in futuro di nuove terapie immunosoppressive ad alta efficacia amplia le possibilità di garantire un adeguato controllo anche delle forme aggressive di SM ma con la necessità di effettuare delle valutazioni in relazione alla pianificazione familiare.
Al termine del secondo appuntamento formativo e di confronto tutti i Partecipanti all’appuntamento scientifico produrranno un documento finale dei risultati emersi dai lavori delle due giornate di condivisione.