BRAIN AWARENESS WEEK – LA SETTIMANA DEL CERVELLO: TIME IS BRAIN. TELEMEDICINE IN NEUROLOGY

La rilevanza della Telemedicina e il suo impatto sull’offerta sanitaria sono riconosciuti a livello internazionale da molti anni. La Comunicazione emanata dalla della Commissione Europea il 4 novembre 2008, COM 689, dal titolo “Telemedicina a beneficio dei pazienti, dei sistemi sanitari e della società”, indicava agli Stati membri la realizzazione, su larga scala, di servizi di Telemedicina attraverso specifiche iniziative quali: creare fiducia nei servizi di Telemedicina, favorirne l’accettazione, apportare chiarezza giuridica, risolvere i problemi tecnici ed agevolare lo sviluppo del mercato. Il Comitato Economico e Sociale Europeo in data 23.12.2009 definiva la Telemedicina come una sorta di “rivoluzione culturale”, il cui sviluppo doveva necessariamente essere visto nel quadro di un’evoluzione generale delle politiche e dei sistemi sanitari.
L’evoluzione della dinamica demografica e la conseguente modificazione dei bisogni di salute della popolazione caratterizzata da una percentuale crescente di anziani e patologie croniche disabilitanti, rendono sempre più necessaria una revisione strutturale/organizzativa della rete dei servizi, rafforzando l’ambito assistenziale territoriale. L’innovazione tecnologica può senz’altro contribuire a raggiungere questo obiettivo, in particolare sostenendo lo spostamento del fulcro dell’assistenza sanitaria dall’ospedale al territorio, come indicato nel Capitolo 6 (Salute) del PNRR.
Lo sviluppo di protocolli e servizi di Telemedicina (Televisita, Telemonitoraggio, Teleconsulto, Teleassistenza) rivolti primariamente ad assicurare equità̀ nell’accesso alle cure nei territori remoti, a sostenere una migliore gestione delle cronicità̀, a garantire un canale di accesso all’alta specializzazione riducendo le liste di attesa per le prime visite, una migliore continuità̀ della cura attraverso il confronto multidisciplinare e un fondamentale ausilio per i servizi di emergenza-urgenza.
Il Convegno vuole fare il punto sull’applicazione e lo sviluppo dei servizi di Telemedicina applicata alle Malattie Neurologiche in Italia. Le malattie neurologiche acute (ictus) e croniche (infiammatorie e neurodegenerative)
costituiscono infatti un terreno ottimale di applicazione e sviluppo di un modello integrato di offerta sanitaria dove la Telemedicina sostiene e affianca la prestazione sanitaria tradizionale basata su un corretto rapporto medico-paziente, al fine di migliorarne l’efficacia, l’efficienza e l’appropriatezza, nel rispetto della qualità della vita della persona ammalata. Durante il Convegno si confronteranno le esperienze eseguite in diversi Centri italiani su varie patologie neurologiche, si farà il focus sullo stato attuali di sviluppo delle metodologie e verranno indicati i futuri terreni di sviluppo della Telemedicina applicata alla Neurologia.